Spazio di aggregazione per eccellenza di ogni centro abitato, da sempre cuore pulsante della vita sociale, nucleo storico verso il quale convergono le strade principali della città coi loro edifici: la piazza. Se c’è una città italiana ricchissima di spazi di questo tipo, piazze suggestive e caratteristiche, è proprio la Città Eterna, Roma.
Tra le piazze più belle della città c’è sicuramente Piazza del Popolo. Anticamente, la famosa Porta del Popolo, un tempo detta Porta Flaminia, era uno dei punti di accesso principali alla città. La Porta del Popolo si apre ancora oggi su questo spazio urbano di forma ellittica sempre popolato dai tanti visitatori che giungono ogni anno nella Capitale.
Il suo nome è legato alla presenza della chiesa neoclassica di Santa Maria del Popolo che ospita opere d’arte particolarmente importanti, come le due tele di Caravaggio dal titolo La Conversione di San Paolo e la Crocifissione di San Pietro.
La fisionomia della piazza, con il suo effetto scenografico ed armonioso, e i suoi monumenti sono opera dell’architetto Giuseppe Valadier al cui genio si devono molti punti di interesse romani. Chi giunge in Piazza del Popolo resta poi colpito dalla presenza di un obelisco imponente, l’obelisco Flaminio, costruito sotto il regno del faraone egizio Ramesse II e attualmente collocato al centro dello spazio. Sotto il profilo urbanistico, la piazza rappresenta un punto di snodo importante. Da qui si diramano varie strade particolarmente frequentate: via del Babuino, Via di Ripetta, via del Corso.
Tra le piazze più celebri di Roma e del mondo c’è anche Piazza San Pietro, situata proprio davanti alla Basilica omonima, sorta per ricordare il primo papa cristiano, il martire Pietro. Questo è uno dei luoghi di pellegrinaggio più importanti per la comunità cristiana, e proprio la piazza accoglie fedeli, turisti, appassionati di arte e architettura. Fu il Bernini a progettare la piazza con il suo meraviglioso colonnato nel corso del Seicento.
Anche qui, come in Piazza del Popolo, si resta colpiti dalla presenza di un imponente obelisco, l’obelisco di Eliopoli, e di due fontane, il cui stile si integra perfettamente alla fisionomia complessiva della piazza.
Esiste una piazza meno nota rispetto alla precedente, che non ospita edifici di culto cristiano bensì un monumento dedicato a un filosofo. Si tratta di Campo de’ Fiori e il filosofo in questione è il frate domenicano vissuto nel Seicento Giordano Bruno.
Fu condannato a morte per eresia e la sua esecuzione avvenne proprio in questo luogo. Oggi Campo ‘de Fiori è un luogo caratteristico, che ospita un mercato rionale di generi alimentari, ed è frequentato soprattutto di sera, quando i tanti visitatori, ma anche studenti fuorisede, trascorrono del tempo nei locali che costellano la piazza e le zone limitrofe.
Un’altra importante piazza della Capitale è Piazza Navona. A colpire è in questo caso la bellezza degli edifici, la fisionomia estetica di un luogo progettato all’insegna dello stile barocco.
La Fontana dei Quattro Fiumi del Bernini, la Fontana del Moro, la Fontana del Nettuno, ma anche la Chiesa di Sant’Agnese in Agone legata invece al genio del Borromini sono tra i monumenti che rendono la piazza così celebre sotto il profilo artistico e culturale.
Durante il periodo natalizio questo spazio urbano diventa particolarmente affollato per via delle numerose bancarelle che presentano al pubblico i prodotti tipici di questa festività oltre ai consueti souvenir. Qui si esibiscono artisti di strada e ritrattisti che riproducono scorci della piazza, oltre a realizzare ritratti e caricature su misura ai turisti.
Com’è noto, uno dei colli più elevati della città di Roma è il Quirinale. Oggi questo luogo importante per la vita politica del Paese, ospita il Palazzo del Quirinale, la sede ufficiale del Presidente della Repubblica, nello stesso spazio che un tempo fu residenza dei papi. Anche qui, in Piazza del Quirinale, è presente un obelisco accanto a un gruppo scultoreo in marmo di grande rilievo artistico dedicato ai Dioscuri Castore e Polluce con i loro cavalli. Non è un caso se anticamente questa piazza era denominata Piazza di Monte Cavallo per via di questo monumento caratterizzante.
Chi visita Roma non può non visitare la meravigliosa Piazza di Spagna, di recente al centro di episodi spiacevoli collegati alla fontana “La Barcaccia”, la quale è stata colpita da atti vandalici.
Piazza di Spagna sorge alla base della scalinata di Trinità dei Monti sempre affollata ad ogni ora del giorno. Proprio la Fontana della Barcaccia progettata da Pietro e Gian Lorenzo Bernini in memoria di un’alluvione che colpì la città nel Cinquecento è uno dei monumenti più belli di questo spazio urbano in cui si concentra il flusso di turisti della Capitale in ogni stagione dell’anno.
Qui sorgono locali, bar storici, e da qui si irradiano le vie più caratteristiche di Roma, che ospitano numerosi negozi e boutique dedicate al mondo dell’alta moda.