Sin dai tempi dell’Impero Romano, la città capitolina è stata suddivisa dalle autorità in differenti zone – dette in latino regiones – che col passare del tempo sono aumentate in numero, seguendo quindi l’espansione della città. Ció è avventuo in maniera regolare fino al 1921, quando in totale vennero definiti 22 diversi rioni. Come si puó intuire, il termine stesso “rione” deriva dall’appellativo latino originario, di cui costituisce uan volgarizzazione.
Ogni rione ha delle caratteristiche proprie che determinano spesso il nome che gli è attribuito:
- Monti: il nome deriva dai tre colli su cui si estende (Esquilino, Viminale e Celio). Si tratta di un rione molto vasto, che custodisce alcuni dei più interessanti resti dell’antica capitale, oltre che ad alcuni dei piú evidenti e ormai rari resti della città medioevale (le case-torre)
- Trevi: deve il nome al latino trivium, che indicava l’incontro di tre vie nella piazzetta dei Crociferi, situata non lontano dall’attuale Fontana di Trevi. La città medievale prese origine proprio da questa zona.
- Colonna: come è facile immaginare, il nome deriva dalla presenza della Colonna di Marco Aurelio posta appunto in Piazza Colonna.
- Campo Marzio: dell’antico Campo Marzio, che si estendeva anche sull’attuale rione Pigna, non resta piú molto a parte il nome e la presenza di aree verdi (il Pincio).
- Ponte: deve il suo nome al ponte sant’Angelo, originariamente appartenuto al rione fino a quando fu incorporato, per volonta di papa Sisto V, al neonato rione Borgo. Si tratta del rione piú densamente abitato in età antica, ed anche l’unico che abbia mantenuto una presenza abitativa ininterrotta dalle origini della città ad oggi
- Parione: a questo rione appartengono le famose piazze Navona e Campo de’ Fiori. In tempi antichi era molto ricco di monumenti celebrativi e proprio a questi deve il suo nome (dal latino pares che significa “muro”)
- Regola: contrariamente a ció che si penserebbe, il nome del rione deriva dal latino arenula, ad indicare i depositi di sabbia che si creavano lungo il Tevere, che lo costeggia per tutta la sua lunghezza.
- Sant’Eustachio: la caratteristica piazza da cui prende il nome è all’origine anche della densa urbanizzazione avenuta in questa zona già in tempi antichi.
- Pigna: l’origine del curioso nome è da attribuire al ritrovamento del gigantesco pignone situato in tempi medioevali presso le Terme di Agrippa.
- Campitelli: si tratta probabilmente del rione piú turistico e frequentato, nonostante sia il meno popolato. Ció avviene a causa delle molte realta istituzionali presenti, a cui si annettono il Campidoglio ed il Foro Romano. Il nome deriva probabilmente dal latino campus telluris, cioé campo sterrato.
- Sant’Angelo: questo rione, che ospita il ghetto ebraico, è il piú piccolo di Roma e deve il suo nome alla chiesa di Sant’Angelo in Pescheria.
- Ripa: il nome suggerisce la localizzazione, presso la riva del Tevere in prossimità dell’Isola Tiberina.
- Trastevere: uno dei rioni piú conosciuti, soprattutto per la sua vita notturna. Sin dall’antichità la riva destra del Tevere ospitó le principali botteghe ed era uno dei cuori della vita commerciale cittadina.
- Borgo: localizzato sulla sponda destra del Tevere, ha la caratteristica tipicamente medievale di denominare le proprie vie “borghi”.
- Esquilino: la fondazione dell’Esquilino data al 1870 e deve il nome al colle su cui si estende. In tempi antichi questa zona era situata fuori dalla cerchia muraria, fina a quando venne annessa alla città in età augustea. Il nome deriva dal latino ex colere, letteralmente “abitare fuori”.
- Ludovisi: La Dolce Vita di Fellini ha contribuito a rendere conosciuto agli occhi del mondo intero il rione Ludovisi, che nel Rinascimento ospitó numerose ville nobili, fra cui Villa Ludovisi.
- Sallustiano: degli Horti Sallustani, i sontuosi giardini edificati dall’imperatore Sallustio nel I secolo a.C, non resta che il nome. Si situa sulla parte settentrionale del colle del Quirinale.
- Castro Pretorio: caratterizzato dalla presenza della stazione Termini, ospita importanti arterie di comunicazione e commercio.
- Celio: mondialmente conosciuto come il rione che ospita il Colosseo, ricorda con il suo nome la presenza dei legionari africani guidati da Scipione, stazionati sul colle Celio.
- Testaccio: deve il nome al monte testaceus, un enorme accumulo di detriti dovuti al porto di Ripa grande in età antica.
- San Saba: il rione di piú recente denominazione (anche se si trattava di un borgo già urbanizzato) e ospitava l’omonimo monastero che per secoli costituí l’unica presenza abitata.
- Prati: in epoca imperiale questa zona ospitava vigneti e campi coltivati, i cosiddetti horti. E’ adiacente al Vaticano.