Oltre ad essere un bisogno primario il cibo è anche simbolo di cultura. Dal cibo nascono modi di dire e proverbi che caratterizzano l’uomo, i suoi vizi e le sue virtù. Utilizzare espressioni “culinarie” rende possibile una comunicazione più vicina alla realtà e quindi più chiara e accessibile a tutti. Inoltre, rappresentano anche un mezzo di comunicazione tra i diversi livelli culturali all’interno della stessa società e tra le diverse generazioni perché tramandate da una all’altra.
Ecco a voi alcuni modi di dire che prendono spunto dal cibo e la loro origine!

Acqua in bocca!
Invitare qualcuno a mantenere un segreto.

Il detto nasce da un articolo risalente al 1760 nella Gazzetta Veneta. Il testo raccontava che, durante la confessione, una ragazza chiese al suo confessore un rimedio che la aiutasse a non dire maldicenze. Il prete consigliò alla donna che ogni qual volta stesse per dire delle cattiverie, doveva tenere in bocca dell’acqua.

Andare a tutta birra
Andare molto velocemente; correre.

Questo modo di dire molto probabilmente deriva dal detto francese à toute bride, ” a tutta briglia” dove il sostantivo briglia è stato mal tradotto con il termine birra.

Usare il bastone e la carota

Fa riferimento all’uso delle buone e cattive maniere per ottenere qualcosa o per farsi ubbidire, così come si fa con i muli e gli asini. Questa frase nasce da un discorso fatto da Winston Churchil nel 1943 per descrivere la politica che voleva attuare nei confronti dell’Italia.

Come il cavolo a merenda
Che non c’entra nulla

Si dice di una cosa che non ha assolutamente nulla a che vedere con il contesto di cui si sta trattando e, per questo motivo, assurda. Assurdo sarebbe infatti preparare una merenda a base di cavolo, alimento pesante, difficile da digerire e quindi inadatto a un pasto leggero come è la merenda. L’espressione viene probabilmente da un antico proverbio toscano citato dal Giusti che recita: “C’entra come il san-buco in cielo, come papa sei nelle minchiate (gioco di carte, n.d.r.), come Pilato nel Credo, come il cavolo a merenda, come il prezzemolo nelle polpette.”

Fare fiasco
Avere fallito.

Probabilmente questo modo di dire fa riferimento a una espressione usata dai soffiatori di vetro quando, non avendo soffiato correttamente, ottenevano una bolla di vetro insignificante invece di un buon prodotto da vendere.

Mangiare la foglia
Accorgersi che le cose non sono come si presentano; avvedersi di qualcosa.

È una espressione che origina dall’Odissea, quando Ulisse, capito l’inganno della Maga Circe di voler trasformare gli uomini in animali, mangiò una foglia con la quale riuscì a proteggersi dall’incantesimo. Molto probabilmente questo stesso modo di dire ha anche un’altra origine: fa riferimento ai bachi da seta che assaggiano le foglie per verificare la loro commestibilità.

Molto fumo e poco arrosto
Molta apparenza e poca sostanza.

Questo modo di dire origina dal Mastro-don Gesualdo di Verga, quando dice: “C’è più fumo nella cucina, che arrosto sulla tavola in molte case”. La frase si riferisce alle tavole di alcuni nobili, i quali nonostante posseggano titoli nobiliari, non hanno alcun cibo da mangiare.